C FEMMINILE – PORTO, IL CUORE NON BASTA

PALL. PORTOGRUARO – BASKET TRIESTE 33 – 87

PORTOGRUARO: Kaur, Artico, Bertinazzi, Luchin 7, Gavagnin, Fregonese 7, Ippati, Bozzato, Pivetta 8, Furlanis, Tubia 6, Del Col 5. All. Pasquale

FUTUROSA BASKET TRIESTE: Andrejic 4, Mazzarino 2, De Barba 15, Pescota, Zamme 12, Messina 11, M. Franca 3, Bougourzi 12, Portelli 10, Iurato 10, B. Franca 2, Zaumella 6. All. Fuligno

ARBITRI: Elhanafy di Sesto al Reghena e Gobbo di Pordenone

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NOTE – parziali: 10-24, 5-32, 9-18, 9-13

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La prima è andata, ed è stata storica comunque per un club che mai prima d’ora aveva partecipato ad un campionato femminile. Contro il Futurosa Basket Trieste è filata via a senso unico, peraltro, com’era ampiamente nelle previsioni. Troppa la differenza di spessore tra il gruppo giuliano, che è espressione di un settore giovanile femminile ormai consolidato, rispetto ad una Pallacanestro Portogruaro che, invece, ha allestito una formazione all’ultimo momento, principalmente per dare sfogo a tutta la voglia di basket di un gruppo di ragazze, le quali hanno ripreso ad allenarsi a distanza di qualche stagione dal loro prematuro addio al parquet. E’ finita 33 -87, ma non spaventi il divario, in quanto è in linea con altri già visti in queste prime due giornate. Discreto il primo quarto, dove le granata si sono tolte anche la soddisfazione di mettere il naso in avanti (3-2), grazie ad un’azione da tre punti di Emma Pivetta. Portogruaresi in grossa difficoltà nel secondo, mentre al rientro dall’intervallo lungo, favorite anche dalle rotazioni del coach triestino che ha dato spazio a tutta la panchina, sono riuscite a limitare i parziali a divari più che onorevoli. Archiviato l’esordio, adesso testa alla partita di domenica mattina, ore 11, sul campo della Libertas Pasian di Prato. Da qui si parte e si potrà solo crescere.